• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

cresima

di Guy Dominique Sixdenier - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

cresima

Guy Dominique Sixdenier

D. non parla del sacramento della c., bensì dei suoi frutti - i doni dello Spirito Santo - enumerati (conformemente all'uso) secondo Is. 11, 2. In Cv IV XXI, fedele alla sua abitudine di cercare dapprima l'insegnamento della filosofia poi quello della teologia (prima per modo naturale, e poi per modo teologico, § 1), D. si basa dapprima su Aristotele e Cicerone per sottolineare la sublimità dell'anima umana (§§ 3-10), poi tratta per via teologica (§§ 11 ss.) l'elevazione di essa allo stato soprannaturale. Imbevuto più della recente teologia latina (e, al pari di essa, di un certo estrinsecismo) che non dei punti di vista più ontologici della tradizione greca, D. in questo passo, più che la presenza di Dio stesso nell'anima del battezzato (" donum increatum ") tende a porre in evidenza i doni di Dio, suo beneficio (§ 11, " donum creatum "). Parimenti, senza dire (come farà la teologia posteriore) che la presenza di Dio attende una migliore disposizione dell'anima per infondervisi più pienamente, D. nota che (§ 13) se questo [l'appetito dell'anima] non è bene culto... poco vale la sementa, cioè i doni dello Spirito Santo. Questi ultimi, vero settenario sacro, si ritrovano simbolicamente nei sette alberi d'oro (Pg XXIX 43), candelabri (v. 50), fiammelle (v. 73), tratti pennelli (v. 75), insegne (v. 154), settentrion del primo cielo (XXX 1), lumi tenuti da sette ninfe (XXXII 98).

Vocabolario
crèṡima
cresima crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione...
creṡimare
cresimare creṡimare v. tr. [der. di cresima] (io crèsimo, ecc.). – Amministrare il sacramento della cresima; nel rifl., cresimarsi, ricevere il sacramento della cresima.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali