CRESPO PÉREZ DE MADRID, Ángel (App. V, i, p. 758)
). - Poeta spagnolo, morto a Barcellona il 12 dicembre 1995; professore emerito dell'università di Barcellona. A coronamento di una vasta produzione, pubblicò El espejo y la hoguera (1988), Ocupación del fuego (1990), Antología poética (1994); postumo è il volume Iniciación a la sombra (1996), in cui compaiono le sue ultime venti liriche, destinate originariamente a costituire il nucleo iniziale di tre nuove raccolte. C. ha continuato a coltivare un'arte rarefatta e simbolica, evocatrice di dei, di ruderi e luoghi del passato, e tuttavia saldamente ancorata al mondo reale, a conferma della sua fede nella capacità della parola poetica di penetrare intimamente la natura delle cose. Scelte antologiche delle sue poesie sono state pubblicate in Italia a cura di M. di Pinto (Poesie, 1964) e di B. Cinti (Argento sulla laguna, 1990).
Tra i numerosi saggi si ricordano: Juan Ramón Jiménez y la pintura (1974); Dante y su obra (1979; rist. con il tit. Dante, 1985); Estudios sobre Pessoa (1984); La vida plural de Fernando Pessoa (1988).
Bibl.: En torno a la obra de Ángel Crespo, a cura della Universidad central de Barcelona, Barcelona 1995; B. Cinti, Ricordo di Ángel Crespo, in Rassegna iberistica, 1995, 57, pp. 90-91.