Creta
Isola greca del Mediterraneo orientale. La più antica civiltà fiorita nell’isola di C. è quella minoica, di cui la cretese è la testimonianza più ricca. Verso la metà del 15° sec. a.C. C. era divisa in numerosissimi centri che si disputavano il non ampio territorio coltivabile. I dori vi giunsero dalla Grecia sul finire del 2° millennio a.C. e assoggettarono sia la popolazione pre-greca, gli eteocretesi, sia i colonizzatori achei. In tutte queste più o meno violente mutazioni etniche, gli elementi dell’antica civiltà minoica sopravvissero in buona parte e si trasformarono dando luogo a una nuova fioritura di civiltà. C. però si rinchiuse poco dopo in sé stessa e, nel 4° sec. a.C., fu implicata nelle agitate vicende della storia ellenistica: fino al 2° sec. a.C. le città dell’isola parteciparono alle lotte fra i vari regni ellenistici, ma ciò non impedì il formarsi di una Lega delle città cretesi, Koinon. Conquistata dai romani (67 a.C.), C. divenne provincia romana insieme alla Cirenaica (Creta et Cyrenae). Nelle guerre civili di Roma, le città cretesi parteggiarono ora per l’uno ora per l’altro dei contendenti fino a che, con la vittoria di Ottaviano ad Azio (31 a.C.), ebbe inizio per l’isola un lungo periodo di pace. Presa nell’823-24 dagli arabi, passò a Bisanzio nel 961. Nel 13° sec. i veneziani ne fecero un punto d’appoggio di grande importanza strategica e commerciale. Nel 17° sec. la guerra di Candia si concluse nel 1671 con la caduta di C. nelle mani dei turchi, il cui dominio segnò un’ulteriore decadenza dell’isola, che di fronte all’oppressore vide rinascere un vigoroso sentimento nazionale, manifestatosi con le rivoluzioni del 1770, del 1821, del 1852 e del 1866: durante quest’ultima C. proclamò l’annessione alla Grecia. La Turchia concesse allora a C. una certa autonomia (1868), ampliata alla fine del 1896. I massacri dei cristiani (1896-97) indussero le grandi potenze europee a penetrare nell’isola, occupata da squadre navali nel 1897. Solo dopo le guerre balcaniche la Turchia, con il Trattato di Londra (1913), rinunciò a ogni diritto su C., che fu annessa alla Grecia. Durante la Seconda guerra mondiale C. fu occupata da forze tedesche (1941), e nell’isola rimasero missioni militari per coordinare la resistenza. Questa, condotta da greci e italiani, durò sino alla resa delle truppe tedesche (1945).