criogenizzazione
s. f. Tecnica di conservazione dei tessuti biologici di parti o dell’intero corpo umano, ibernati a temperature bassissime.
• Poco tempo dopo, nel leggere un libro sulla criogenizzazione ‒ il congelamento dei tessuti biologici ‒ si imbatte di nuovo negli spermatozoi. Che a quel punto diventano la missione, forse l’ossessione della sua vita. Ma anche la sua realizzazione: negli ultimi vent’anni, Ole Schou ha fatto nascere 16.580 bambini. (Marco Magrini, Sole 24 Ore, 6 ottobre 2010, p. 14) • La crioconservazione degli ovociti si accosta a una nuova opzione per lui: un test sul liquido seminale, il «Redox Energy Test», per valutare il contenuto vitaminico e lo stress ossidativo. (Val[entina] Arc[ovio], Messaggero, 2 novembre 2016, p. 18, Salute e benessere).
- Derivato dal v. tr. criogenizzare con l’aggiunta del suffisso -zione.
- Già attestato nel Corriere della sera del 14 marzo 2002, p. 18, Cronache (Francesca Pierantozzi).