cripton
cripton (o cripto) [s.m. Dal gr. kry´pton "nascosto", perché per lungo tempo dopo la sua scoperta (1898) non fu possibile identificarlo bene] [CHF] Elemento chimico, di simb. Kr, numero atomico 36, peso atomico 83.7, di cui si conoscono gli isotopi stabili di numero di massa 78 (abbond. relat. 0.3 %), 80 (2.2 %), 82 (11.5 %), 83 (11.5 %), 84 (57 %), 86 (17.4 %) e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 658 f); fu scoperto nel 1898 da W. Ramsay e M. Travers. Fa parte del gruppo dei gas nobili (gruppo zero, 2° periodo, grande); si trova nell'aria in concentrazione, a pressione normale, di 0.000 1 % in volume; s'ottiene dalla distillazione frazionata dell'aria liquida.
Principali proprietà del cripton
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.247 (25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 9.49 10-3(25 °C)
Configurazione elettronica (Ar)3d104s24p6
Cost. dielet. relat. (300 K) 1.00078 (1 atm)
Costanti critiche
massa volumica [103 kg m-3] 0.908
pressione [MPa] 5.50
temperatura [K] 209.4
Costanti di punto triplo
pressione [kPa] 73.15
temperatura [K] 115.7
Energia di ionizzazione [eV] (I)14.0;(II)24.36
Entropia termica [J K-1 mol-1] 163.9 (25° C)
Massa volumica
gas [kg m-3] 3.73 (0 °C)
liquido [103 kg m-3] 2.16 (p.to eboll.)
solido [103 kg m-3] 2.82 (p.to triplo)
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 24
Struttura cristallina (58 K) cub. facce centr.
(par. reticolari in Å) (a=5.72)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] - 28.8
Temperatura di ebollizione [K] 120.8
Temperatura di fusione [K] 116.5