cristalliti
I singoli grani cristallini di cui è costituito un cristallo reale. Ogni cristallite è perfettamente ordinato al suo interno. Un cristallo è un oggetto solido costituito da atomi, molecole e/o ioni aventi una disposizione geometricamente regolare, che si ripete indefinitamente nelle tre dimensioni spaziali; la presenza di tale organizzazione atomica conferisce al cristallo una forma geometrica definita. Un policristallo è invece un materiale composto da molti piccoli cristalliti con varie orientazioni. Le strutture dei solidi che si osservano nella realtà sono raramente composte da un singolo cristallo (fanno eccezione, per es., le gemme e alcuni cristalli a base di nickel usati nei motori dei turbojet). Quasi tutti i materiali d’uso comune, come i metalli o anche i ceramici, sono policristallini. Se invece il materiale non è dotato di una struttura cristallina sarà identificato come amorfo, ossia privo di una forma definita: un classico esempio di materiale amorfo è la lava. La misura di un cristallite può variare da pochi nanometri ad alcuni millimetri. Si può incorrere nell’ambiguità di confondere i cristalliti con la polvere a grani (powder grain). Usando come metodo di analisi la granulometria laser si può determinare la dimensione dei grani (grain size), mentre se si usa per es., la diffrazione a raggi X o la microscopia ottica a luce polarizzata o ancora il microscopio a scansione elettronica, la grain size determinata è esattamente la dimensione dei cristalliti. Una caratteristica distintiva dei cristalli, dovuta alla loro struttura, è l’anisotropia, ossia il fatto di presentare proprietà fisiche e chimiche dipendenti dall’orientamento nello spazio. In un materiale policristallino, nel caso in cui l’orientazione dei singoli cristalliti sia casuale (mancanza di tessitura) un volume piuttosto grande del materiale policristallino avrà proprietà isotropiche. La tessitura descrive l’aspetto geometrico della costruzione, cioè l’organizzazione dei cristalli nell’aggregato.
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