CRISTIANO VII re di Danimarca e di Norvegia
Nacque il 29 gennaio 1749, da Federico V e da Luisa d'Inghilterra. Aveva molte buone qualità: ingegno, vivo senso di osservazione. Ma ereditò pure dai genitori delle tendenze non buone, le quali divennero poi predominanti per l'educazione ricevuta, trascurata e a volte brutale. Un'esagerata opinione di sé stesso, un'eccessiva nervosità, un'assoluta mancanza di carattere e d'iniziativa, erano i tratti che presto fecero conoscere il suo stato anormale, morboso. Succeduto a suo padre nel 1766, C. continuò a passare la sua vita fra un lavoro disordinato e i vizî. Un tentativo fatto dai suoi ministri di portare un miglioramento nella sua esistenza, col fargli sposare nel 1766 la quindicenne principessa inglese Carolina Matilde, non diede i risultati sperati. I rapporti fra gli sposi divennero presto tesi, e nel 1770 il medico tedesco del re, Struensee, diventato amante della regina, poté prendere nelle sue mani il governo del regno. Da quel momento C. perdette qualunque importanza. Assunto al governo (1784) suo figlio Federico, C. continuò fino al 13 marzo 1808 la sua tragica esistenza.