Pittore (attivo nella seconda metà del sec. 15º). Originario di Cremona, è documentato a Milano (1451-53), al servizio dei Borromeo, a Torino (1463-65) e a Vercelli (1470-72), attivo nella chiesa di S. Marco. Tra i dipinti attribuitigli, l'unica testimonianza sicura sono le parti superstiti del trittico raffigurante la Madonna in trono col Bambino e santi (Milano, Museo Poldi Pezzoli; Bologna, Museo Civico) che lo mostra legato ai modi del gotico internazionale.