FALCÃO, Cristovao de Sousa
Poeta portoghese, originario di Portalegre (Alemtejo), vissuto nel sec. XVI. La sua vita pare coincidere con il regno di Giovanni III (1521-1557), di cui fu familiare, tanto da avere un incarico diplomatico per la curia romana (1542). Amico di Bernardim Ribeiro (v.), ne accettò per intima esigenza l'ispirazione bucolica, tanto che la sua egloga Crisfal fu confusa un tempo con la produzione del poeta più noto.
È opera breve, ma possiede una sua impronta di elegiaca sofferenza e di delicato realismo sentimentale che la rende originale: pare in essa adombrato il doloroso e romantico amore del poeta per una Maria Brandoa, che egli amò senza speranza per tutta la vita. Ediz. della Trovas de Crisfal, a cura di D. Guimarães, Lisbona 1908; a cura di T. Braga, Oporto 1915, con introduzione.
Bibl.: T. Braga, C. F., in B. Ribeiro e o Bucolismo, Lisbona 1897, pp. 325-424; A. Braacamp Freire, M. Brandoa, a do Crisfal, in Archivio hist. portuguez, VI (1908), pp. 293-444, VII (1909), passim; R. Soares, O poeta Crisfal, Campinas 1909; L. Gomes, O problema de Crisfal, Lisbona 1912; T. Braga, C. F., in Historia d. Litt. Port., II, Lisbona 1914, pp. 212-64; F. de Figueiredo, in Historia da litt. classica, Lisbona 1917, pp. 178-86.