CRITODEMO (Κριτόδημος, Critodēmus)
Astrologo greco di età ellenistica, il quale, stando alle citazioni di Plinio, Firmico Materno e Valente, che se ne valsero, sembra da annoverare tra i rappresentanti più antichi dell'astrologia greca. La sua opera era intitolata "Ορασις (Visione), e doveva esser composta in stile manierato e oscuro. Tra le sue dottrine dovettero specialmente influire suYli astrologi posteriori quelle concernenti i periodi climaterici (κλιμακτÀρες "scalini", cioè momenti critici di passaggio, nella vita), nelle quali egli determinava non soltanto anni, ma anche mesi, giorni e ore climateriche.
Bibl.: A. Bouché-Leclercq, L'astrologie grecque, Parigi 1899, p. 529; Boll, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XI, coll. 1928-30.