Crizia
Politico e scrittore ateniese (n. 460 ca.-m. 403 a.C.). La sua visione politica fu contraddistinta dalla simpatia per Sparta e da tendenze antidemocratiche. Nel 415 fu coinvolto nel processo delle erme, ma venne liberato per la testimonianza di Andocide. Alla restaurazione democratica fu esiliato e andò in Tessaglia. Tornò ad Atene dopo Egospotami (404) e fece parte del governo dei Trenta tiranni, divenendone il capo. Ben presto i democratici ripresero il sopravvento e in una battaglia presso Munichia anche C. cadde. Come scrittore, compose versi e prose. Abbiamo notizie e qualche frammento delle sue Elegie, delle Costituzioni in versi e delle Costituzioni in prosa.