crodo
cròdo s. m. [der. di crodare]. – Precoce e spontaneo distacco delle cariossidi mature del riso, dovuto forse alla fredda temperatura notturna o a una precoce sospensione della distribuzione dell’acqua alla risaia.
crodare
v. intr. [di etimo incerto] (io cròdo, ecc; aus. essere), settentr. – Cadere, staccarsi dalla pianta: la pera quand’è mézza, la convien c. (Bacchelli).