cromodiagnosi
Indagine clinica basata sul comportamento di una sostanza colorante introdotta nell’organismo per osservare la funzionalità di un emuntorio o misurare la massa del sangue. Nel primo caso si sfrutta la capacità del fegato e del rene di depurare il sangue da sostanze estranee, osservando dopo quanto tempo il colorante compare, rispettivamente, nella bile e nell’urina. Per misurare la massa sanguigna si introduce per via endovenosa una quantità nota di sostanza colorante e, dopo un lasso di tempo determinato, si misura la diluizione subita nel sangue.