crowdfunding
<kràudfḁ'ndiṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Finanziamento collettivo, di solito attraverso Internet, di iniziative sociali, politiche e commerciali. Il termine deriva concettualmente dalla pratica del crowdsourcing (v.), ma a differenza di esso si riferisce a contribuzioni di carattere economico volte a sostenere progetti con una finalità chiaramente definita e trasparente e con una forte impronta etica. Applicato al giornalismo partecipativo o alla scrittura di software libero (v. open source), il termine ne indica differenti modalità di sostegno economico pubblico, ma non istituzionale. Rientrano inoltre nel c. donazioni, sempre online, per enti caritatevoli, candidati politici e associazioni non-profit e l'acquisto anticipato di libri, musica e altri prodotti culturali in modo tale da finanziare preventivamente gli autori e gli editori per la loro realizzazione.