CTZ (Certificato del Tesoro Zero-coupon)
CTZ (Certificato del Tesoro Zero-coupon) Titolo senza cedola (anche detto Zero-Coupon Bond, ZCB), ovvero in cui l’emittente non paga interessi (cedole) durante la vita del titolo, ma solo una somma pari al rimborso del debito alla scadenza. In Italia i CTZ vengono emessi dal ministero dell’Economia e delle Finanze allo scopo di finanziare il debito pubblico, con una durata pari a 24 mesi. È prevista la possibilità di una o più successive riaperture dell’emissione, mantenendo la scadenza originaria e dunque riducendo la durata delle emissioni successive. Le operazioni di collocamento, affidate alla Banca d’Italia, avvengono con asta marginale (e non competitiva), ovvero con un meccanismo con cui gli intermediari, che si sono aggiudicati i titoli, li pagheranno al prezzo marginale, ovvero a quello più basso fra le offerte accoglibili. Il taglio minimo è pari a 1000 euro. Tenendo conto che non vengono pagate cedole di interessi, il rendimento percentuale dei CTZ è definito semplicemente dal rapporto tra lo scarto di emissione (differenza tra il valore di rimborso a scadenza, detto valore nominale, e il prezzo pagato all’atto della sottoscrizione, detto prezzo di emissione) e il prezzo di emissione. Per es., nel caso