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CUCURBITACEE

di Augusto Béguinot - Enciclopedia Italiana (1931)
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CUCURBITACEE (dal lat. cucurbita "zucca"; lat. scient. Cucurbitaceae)

Augusto Béguinot

Famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale rappresentata da erbe o raramente da suffrutici, piene di succo acquoso, glabre, scabre o pubescenti, annue o perenni, a fusto prostrato o rampicante. Le foglie sono alterne, di forma varia: intere o dentate, lobate, palmate, pedate, spesso cordate e membranose. Presso i piccioli sono cirri solitarî, semplici o ramosi, a volta torti a spirale. I fiori sono disposti in pannocchia, più raramente racemosi o in ombrella, o solitarî, bianchi o gialli, e raramente verdi o rossi. Essi sono monoici o dioici, più raramente ermafroditi, quasi sempre regolari. I fiori staminiferi hanno calice tubuloso quinquedentato o lobato, corolla gamopetala campanulata o rotata, per lo più quinquelobata, raramente sub-irregolare, con lobi integri o fimbriati, inserti al lembo del calice ed alterni con le divisioni di questo, stami 3-5 per lo più inseriti alla fauce o alla base del perianzio, liberi o variamente saldati fra loro, con filamenti brevi e ingrossati. I fiori pistilliferi hanno il tubo del calice aderente all'ovario con lembo e corolla eguale ai fiori maschili, gli staminodi sono nulli o 3, raramente anteriferi, l'ovario è infero, triloculare, lo stilo terminale semplice o diviso all'apice, lo stimma dilatato, lamellare, lobato o fimbriato. Il frutto in generale è una bacca carnosa o munita di corteccia spessa, indeiscente o raramente deiscente per valve ed opercolo, quasi sempre polisperma. Semi varî, per lo più compressi, orizzontali, eretti o penduli.

Le Cucurbitacee sono frequenti nelle regioni calde e tropicali di tutto il globo, rare nelle regioni temperate, dove però se ne coltivano parecchie specie commestibili. Questa famiglia comprende 87 generi con 620 specie circa.

Il Cogniaux (Cucurbitaceae, in De Candolle, Monogr. Phanerogamarum, 1881) divide le Cucurbitacee in 3 serie: 1° Plagiospermee (ovuli orizzontali): 2° Ortospermee (ovuli eretti od ascendenti); 3° Cremospermee (ovuli penduli). Alla prima serie appartiene una sola tribù, la più numerosa, quella delle Cucumerinee, alla seconda le tribù delle Aborree e Ciclanteree, alla terza le Sicioidee, Gimnostaminee, Gomfoginee, Zanoniee, Feuillee.

Questa famiglia contiene un cospicuo numero di specie utili pei loro frutti commestibili e che, quindi, vengono largamente coltivate, quali le numerose varietà di zucche, cetrioli, cocomeri, meloni ecc. (v. queste voci). Nell'America centrale si mangiano i frutti ed i tubercoli di Sechium edule. I semi di Telfairia pedata Hook. forniscono un buon olio alimentare.

Poche sono le Cucurbitacee che hanno avuto applicazioni terapeutiche: la coloquintide (Citrullus colocynthis L.) (v.) e l'elaterio (Ecballion elaterium L.) che forniscono purganti drastici. I semi di zucca, innocui, hanno azione antelmintica e specialmente tenifuga.

I frutti vuotati e disseccati di varie zucche (Lagenaria,Benincasa, ecc.) servono agl'indigeni come recipienti per vino, farina, ecc. Il frutto del genere Luffa a maturità perde la polpa lasciando una rete fibrosa resistente che, spogliata della scorza, va in commercio come articolo di pulizia (zucca strofinaccio, zucca spugna).

Vedi anche
Cucurbitali Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente le famiglie Begoniacee, Cucurbitacee e Datiscacee. Il monofiletismo dell’ordine è sostenuto dai dati sulle sequenze di DNA ottenuti negli anni 1990. peponide Tipo di bacca caratteristico delle Cucurbitacee (zucca, cocomero ecc.); si tratta di un falso frutto derivante da un ovario infero pluricarpellare; si presenta con epicarpo e mesocarpo fusi e carnosi ed endocarpo unito alle placente, contenenti i semi, solitamente deliquescente a maturità. coccinèlla Genere di Insetti Coleotteri, con corpo ovale, arti corti, colorazioni e disegni caratteristici (➔ Coccinellidi). ortàggio Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante coltivate in orto, e soprattutto la parte della pianta che si utilizza. La parte mangereccia cambia da pianta a pianta: radici (per barbabietola, carota, rapa, scorzonera, ecc.), tuberi (per patata, batata, igname, topinambur, ecc.), bulbi (per aglio, ...
Tag
  • OLIO ALIMENTARE
  • DICOTILEDONI
  • TUBULOSO
  • OPERCOLO
  • OMBRELLA
Altri risultati per CUCURBITACEE
  • Cucurbitacee
    Enciclopedia on line
    Famiglia di piante Dicotiledoni, con molte specie tipiche delle regioni calde, costituente l'ordine Cucurbitali. Comprende erbe rampicanti o piante legnose, monoiche o dioiche; il frutto (falso) è una sorta di bacca, detta peponide. L’embrione ha grossi cotiledoni, ricchi di olio. I fasci sono bicollaterali. ...
  • Cucurbitacee
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Laura Costanzo La famiglia delle zucche, zucchine, meloni, cocomeri Le Cucurbitacee sono piante erbacee ampiamente coltivate negli orti per i loro frutti commestibili, simili a bacche, che i botanici chiamano peponidi, dalla forma allungata, ovoidale o sferica. Nei campi vive però anche il cocomero ...
Vocabolario
cucurbitàcee
cucurbitacee cucurbitàcee s. f. pl. [lat. scient. Cucurbitaceae, dal nome del genere Cucurbita: v. cucurbita]. – Famiglia di piante dicotiledoni, con molte specie tipiche delle regioni calde, costituente da sola l’ordine delle cucurbitali:...
sputaveléno
sputaveleno sputaveléno s. m. [comp. di sputare e veleno], invar. – Altro nome del cocomero asinino, erba perenne della famiglia cucurbitacee.
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