cuna
Si hanno tre occorrenze di tale latinismo nella Commedia, di cui due in rima. In senso figurato, in If XIV 100 Rëa la scelse già per cuna fida, nel senso di " rifugio "; si tratta dell'isola di Creta, scelta appunto da Rea come rifugio per il figlio; in senso proprio invece è usato il termine in XX 109 quando Grecia fu di maschi vòta, / sì ch'a pena rimaser per le cune, con riferimento alla guerra di Troia, che vuotò la Grecia di tutti i maschi atti alle armi, tanto che vi rimasero solo i lattanti; in Pg XXXII 118 la cuna / del trïunfal veiculo è la concavità interna del carro trionfale. Vedi anche CULLA.