cursore
cursóre [Der. del lat. cursor -oris, dal part. pass. cursus di currere "correre"] [LSF] Parte mobile di vari dispositivi, quali strumenti di misura (per es., un tipo di calibro), potenziometri, ecc. e, per analogia, di particolari enti geometrici. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, segnale luminoso mobile che, avanzando automaticamente di uno spazio in avanti sulla linea di scrittura (e passando, al termine di questa, all'inizio della linea seguente), individua, sullo schermo del videoterminale, la posizione del carattere che l'operatore sta per digitare; può anche essere spostato, premendo opportuni tasti di comando, oppure con il mouse, in qualsiasi zona del video, per segnare il luogo dove si vuole eseguire una correzione, una sostituzione, un'aggiunta o una soppressione di uno o più caratteri. ◆ [ALG] C. di una retta: vettore applicato a una retta, che cioè ha quest'ultima come sua retta d'applicazione; si tratta di un ente vettoriale corrispondente a ∞1 vettori equivalenti fra loro e ottenibili per scorrimento di uno lungo la comune retta d'appplicazione.