cyberspionaggio
(cyber-spionaggio), s. m. Spionaggio esercitato mediante la rete telematica.
• «Per quanto riguarda il cyber-spionaggio, non è solamente una manifesta ipocrisia tra alleati e partner, ma anche un attacco diretto contro la sovranità e una violazione dei diritti umani, nonché un’intromissione nella vita privata». A parlare è l’ex colonnello del Kgb Vladimir Putin, rispondendo a una domanda dell’agenzia Itar-Tass. «Sono pronto a sviluppare congiuntamente un sistema capace di garantire la sicurezza delle informazioni internazionali», ha insistito il presidente russo alla vigilia della partenza di un suo tour diplomatico in America Latina. (Michele Di Salvo, Unità, 12 luglio 2014, p. 14, Esteri) • Le navi militari (e civili) sono giganteschi computer flottanti. [...] Teoricamente sono «piratabili», perfino nei sistemi di tiro delle artiglierie e dei missili di bordo, infettandone i software. Sarebbe un caso eminente di cyberterrorismo e cyberspionaggio marittimo. (Francesco Palmas, Avvenire, 26 ottobre 2016, p. 3, Idee) • Il fascicolo è già in capo al procuratore aggiunto Francesco Caporale, che si occupa di questi reati. Detto che anche un poliziotto risulta indagato, restano da definire fini e risultati del cyberspionaggio. (Fulvio Fiano e Ilaria Sacchettoni, Corriere della sera, 11 gennaio 2017, p. 2, Primo piano).
- Composto dal s. m. spionaggio con l’aggiunta del confisso cyber-.
- Già attestato nella Repubblica del 6 settembre 2001, Bologna, p. IV (Raffaella Calandra).