cyberteologia
s. f. Studio delle dottrine e dei problemi religiosi diffuso mediante la rete telematica.
• la risposta che il teologo e direttore di «Civiltà Cattolica» dà in modo tutt’altro che assertivo, ma problematico, è che adesso è forse arrivato il momento di considerare la possibilità di una «cyberteologia», vista come «intelligenza della fede al tempo della rete» [...]. Perché la logica dei network offre spunti inattesi alla possibilità di affrontare temi come la trascendenza, la comunione, il dono. E in tutto questo la teologia può aiutare l’uomo a trovare sentieri nuovi e più appropriati. (Marco Ansaldo, Repubblica, 13 giugno 2012, p. 56, Cultura) • Papa Francesco chiude la stagione dei principi non negoziabili come priorità assoluta della Chiesa. E lo fa in una lunga intervista rilasciata alla «Civiltà cattolica», la storica rivista dei gesuiti italiani diretta oggi da padre Antonio Spadaro esperto, fra l’altro, di web e cyber-teologia. (Francesco Peloso, Secolo XIX, 20 settembre 2013, p. 2, Primo piano) • «Internet diffonde informazioni scorrette, ma fornisce anche i mezzi per scoprire il trucco e ristabilire la verità», osserva il direttore di «Civiltà Cattolica», padre Antonio Spadaro, autorità riconosciuta nel campo della cyberteologia. I più intraprendenti possono effettuare le verifiche per conto proprio, altrimenti non c’è che l’imbarazzo della scelta fra i diversi siti deputati allo smascheramento dei falsi. (Alessandro Zaccuri, Avvenire, 15 febbraio 2014, p. 23, Agorà).
- Composto dal s. f. teologia con l’aggiunta del confisso cyber-.
- Già attestato nell’Avvenire del 31 dicembre 2010, p. 27, Agorà.