Drammaturgo inglese (n. 1575 circa - m. Kinsale 1626). Letterato, funzionario, fu soldato al seguito di Sir Edward Cecil, con il quale partecipò alla spedizione di Cadice contro gli Spagnoli (1625). In versi scrisse The transformed metamorphosis (1600), rozza allegoria sulle condizioni politiche dell'epoca, A funeral poem upon the death of... Sir Francis Vere (1609), di scarso valore poetico, ma che accredita la supposizione che T. fosse figlio del capitano Richard Turnor, predecessore di Vere come governatore di Brill (Olanda), e l'elegia funebre A grief on the death of Prince Henry (1612); scrisse anche un Character in prosa per la morte di Sir Robert Cecil (1612) e la tragicommedia The nobleman (1612, perduta), ma la sua fama è dovuta a The revenger's tragedy (pubbl. 1607 anonima ma attribuita a T. da antica tradizione) e a The atheist's tragedy (pubbl. 1611). Esse appartengono alla tradizione della tragedia di vendetta che ebbe per modello Seneca, e riflettono l'influsso di J. Marston; tuttavia T. tratta il tema assai sfruttato con originalità e rivela un vivo senso del teatro, sa usare l'ironia drammatica e nei momenti più felici il suo tono poetico raggiunge forte e allucinata intensità.