MILOSZ, Czeslaw
Poeta e prosatore polacco, nato in Lituania il 30 giugno 1911, la cui opera riflette i problemi filosofici, politici e nazionali della Polonia contemporanea e dà un quadro realistico del suo tempo. Studiò a Wilno. Nel 1951 ha abbandonato la Polonia e vive a Parigi.
Tra i volumi di poesie pubblicati in Polonia vanno ricordati: Poemat o czasie zastyglym ("Poema del tempo assiderato", 1933); Trzy zimy ("Tre inverni", 1936); Ocalenie ("Salvataggio", 1945). Tra le opere pubblicate a Parigi: Swiatlo dzienne ("La luce del giorno", 1953); La pensée captive (1954); Traktat poeticki (1957); La grande tentation: le drame des intellectuels dans les démocraties populaires (1955), nonché i romanzi: Dobicie wadzi ("La conquista del potere", 1955); Dolina Issy ("La valle dell'Issa", 1955) e Rodzinna Europa ("Europa natia", 1960). M. è anche autore di numerose traduzioni dall'inglese (Blake, Burns, Browning, Wordsworth, T. S. Eliot, Pablo Neruda, ecc.) e di parecchi volumi di saggi e di racconti.
Bibl.: C. Verdiani, M. Cz., in Poeti polacchi contemporanei, Genova-Milano 1960.