da prima
Perifrasi avverbiale temporale, attestata in Cv IV XXIII 15 in contrapposizione a di poi (e però che la sesta ora... è la più nobile di tutto lo die e la più virtuosa, li suoi offici appressa quivi da ogni parte, cioè da prima e di poi, quanto puote; per il diverso valore di ‛ da poi ', cfr. sub v.); anche in Pd III 129, ove vale " in un primo momento ", è contrapposta a un implicito ‛ poi ': Beatrice... folgorò nel mïo sguardo / sì che da prima il viso non sofferse; / e ciò mi fece a dimandar più tardo.
In Fiore CXVI 12 la locuzione indica ancora una priorità relativa: Ché se l'avesse da prima saputo, / per avventura e' si saria scusato. Nelle tre attestazioni non si coglie mai, perciò, il valore di priorità assoluta, caratteristico, invece, di ‛ di prima ' (cfr. If I 40; B. Giamboni Il libro de' vizî e delle virtudi XLVI 2, e v. sub v.).