DAEDALEA
. Genere di funghi della classe dei Basidiomiceti, famiglia delle Poliporacee (Persoon, 1801). Il Batarra (Fung. Agri Ariminensis Historia, 1755) lo aveva denominato Agaricus daedalius sinubus excavatus, per la disposizione a labirinto del suo corpo fruttifero. Sono funghi lignicoli, a cappello dimezzato, sessile, talora anche distesi (resupinati), di consistenza tra il sugheroso e il cartilagineo, il cui imenio, nella parte inferiore, tappezza delle sinuosità labirintiformi, con basidî normali, a quattro spore ovoidee o cilindracee colorate. Una specie, assai diffusa, è la D. quercina che si sviluppa sui tronchi morti delle querce, sulle travi dei ponti, delle cantine, provocando la carie del legname. È un grosso fungo di 12 a 15 cm. di larghezza e 5 a 6 cm. di spessore, di color grigio-bruno nella parte superiore, e bianco giallastro nella inferiore. Ha larga distribuzione geografica: Europa, Africa, America Settentrionale.