DAIMON (Daëmon o Daemon)
Scultore greco, noto soltanto dall'accenno di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 87) dove viene ricordato insieme a Daiphron (v.) come autore di statue di filosofi. Il periodo della sua attività è ignoto; forse età ellenistica? Il Robert non esclude la possibilità di poterlo identificare con Demodoros (v.) o Demostratos (v.): in entrambi i casi si tratterebbe quindi di un artista attico, del Il sec. a. C. circa; l'ipotesi però non è probabile.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, 526; C. Robert, in Pauly-Wissowa, V, 1903, c. 149 s. v.; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, 1913, p. 60, s. v.; Ch. Picard, Manuel, II, Parigi 1939, p. 637, nota i.