dalembertiano
dalembertiano 〈dalàm-〉 (o dalambertiano) [agg. Der. del cognome di J.-B. Le Rond detto d'Alembert] [ANM] L'operatore ∇2-v-2(ð2/ðt2), essendo ∇2 l'operatore laplaciano, v una costante e t il tempo; è indicato con il simb. □; relativ. a una grandezza a in un riferimento cartesiano è □a=(ð2a/ðx2)+(ð2a/ðy2)+(ð2a/ðz2)-v-2(ð2a/ðt2)e il suo annullarsi significa che a si propaga per onde persistenti, con velocità di fase v, che nell'elettromagnetismo è la velocità c della luce nel vuoto: il d. è invariante per trasformazioni di Lorentz (v. elettrodinamica classica: II 291 a) e quindi ha un ruolo cruciale nelle teorie di campo relativistiche.