dallato (da lato)
Avverbio, che vale " di fianco ", " lateralmente ", " accanto ". Nel senso di " lateralmente ", in If XIV 83 Lo fondo suo e ambo le pendici fatt'era 'n pietra, e ' margini da lato; propriamente " di fianco ", in Pg III 19 Io mi volsi dallato con paura d'essere abbandonato, e VI 6.
In If XXXII 119 tu hai dallato quel di Beccheria, e nelle rimanenti attestazioni, il senso della lateralità coincide con quello della prossimità; in Rime CIV 50 e 54 generai io costei che m'è da lato / ... generò questa che m'è più lontana, il diverso grado di consanguineità delle tre donne si rappresenta con la diversa prossimità spaziale. Qui, e in Pg IX 43 e Pd XII 139, il termine ha valore di preposizione. V. anche ALLATO.