DAMNAMENEUS (Δαμναμενεύς)
2°. - Supposto incisore di gemme, di origine greca, del periodo tardo romano. La gemma che gli si riferisce, appartenente alla Collezione Turbie, presenta una raffigurazione di soggetto e stile egizio: una mummia è avvolta nelle spire di una serpe, sulla cui gola stanno artigliati due sparvieri che recano sul capo un fiore di loto. A lato un animaletto (scarabeo, coleottero?), il sole e la luna. Già il Visconti pubblicandola (Op. Var., iii, p. 433, n. 214) riteneva che il nome indicasse il possessore e non l'artista, ipotesi molto probabile nonostante l'inserzione di D. da parte del Clarac nel suo Catalogo degli artisti (n. 86).
Bibl.: C. W. King, the Handb. of Engraved Gems, Londra 1866, p. 327; C. I. G., IV, 1877, 7175; H. Brunn, Geschicte d. griesch. Künstl., II, 1889, p. 608; E. Pernice, in Thieme-Becker, VIII, 1913, p. 330, s. v.