PASSARELLA, Daniel Alberto
Argentina. Chacabuco, 25 maggio 1953 • Ruolo: libero • Esordio in serie A: 12 settembre 1982 (Fiorentina-Catanzaro, 4-0) • Squadre di appartenenza: 1971-73: Sarmiento; 1974-82: River Plate; 1982-86: Fiorentina; 1986-88: Inter; 1988-89: River Plate • In nazionale: 70 presenze e 22 reti (esordio. 20 marzo 1976, URSS-Argentina, 0-1) • Vittorie: 1 Campionato del Mondo (1978), 7 Campionati argentini (Nacional 1975, 1979, 1981; Metropolitano 1975, 1977, 1979, 1980) • Carriera di allenatore: River Plate (1990-94), nazionale argentina (1994-98), nazionale uruguayana (1999-2001), Parma (novembre-dicembre 2001) • Vittorie: 2 Campionati argentini (1991, 1993)
È stato uno dei più grandi interpreti del ruolo di libero. Le doti tecniche, fisiche e di temperamento e la straordinaria abilità sui calci piazzati gli hanno consentito di eccellere sia in Argentina sia in Italia segnando molti gol. Cresciuto nel Sarmiento, ha giocato dal 1974 al 1982 nel River Plate vincendo tre Campionati. Ingaggiato dalla Fiorentina (1982) ha concluso la sua carriera italiana nell'Inter (1986-88). Pilastro nella nazionale argentina, fu protagonista (anche negativo, per via di una gomitata a Neeskens) della vittoria ai Mondiali del 1978. Ha iniziato la carriera di allenatore nel suo vecchio club, il River Plate, guidandolo alla conquista di due titoli (1991 e 1993). Dal settembre 1994 fino ai Mondiali del 1998 è stato commissario tecnico dell'Argentina. Il 16 aprile 1999 gli è stata affidata la panchina dell'Uruguay, che ha poi abbandonato, in accesa polemica con la Federazione, il 21 febbraio 2001. Nel novembre dello stesso anno è stato ingaggiato dal Parma che però lo ha esonerato dopo soli 42 giorni e cinque sconfitte consecutive.