Psicologo israeliano (n. Tel Aviv 1934). Trascorsa l'infanzia Parigi dove risiedeva la sua famiglia, fortunosamente scampata all'occupazione nazista, si trasferì nel 1946 in Palestina. Dopo gli studi alla Hebrew University di Gerusalemme (1954) andò a studiare negli USA, dove conseguì il dottorato in psicologia presso la Università di Berkeley (1961). Professore di psicologia presso la Hebrew University (1961-1977) di Gerusalemme, dal 1993 insegna alla Princeton University. Dall'inizio degli anni Settanta cominciò a collaborare con A. Tversky (m. 1996) con il quale pubblicò nel 1979 sulla rivista Econometrica il fondamentale articolo riguardante la teoria del prospetto sulle decisioni in condizioni di incertezza. Per i suoi studi di psicologia cognitiva applicata alla comprensione delle decisioni economiche gli è stato conferito, con V.L. Smith, il premio Nobel per l’economia nel 2002.