Kehlmann, Daniel
Kehlmann, Daniel. – Scrittore tedesco naturalizzato austriaco (n. Monaco 1975). A sei anni si trasferisce a Vienna, dove si laurea in filosofia. Nel 1997 pubblica il romanzo Beerholms Vorstellung (trad. it. È tutta una finzione, 2007). Dopo una serie di lavori giovanili, tra cui la raccolta di racconti Unter der Sonne (1998; trad. It. Sotto il sole, 2008), un romanzo sul mondo della fisica, Mahlers Zeit (1999), e un romanzo sull’impossibilità di cambiare drasticamente vita, Der fernste Ort (2001), K. raggiunge il successo internazionale prima con Ich und Kaminski (2003; trad. it. Io e Kaminski, 2006), in cui l’ansia da scoop costringe un critico d’arte a rapire per un giorno un pittore dimenticato, e soprattutto con Die Vermessung der Welt (2005; trad. it. La misura del mondo, 2006), un vero e proprio affresco della cultura illuminista tedesca che vede i protagonisti C.F. Gauss e A. von Humboldt, fondatori della matematica e della geografia moderna, alle prese con una spedizione esplorativa in Sudamerica nel 1828. Nel suo ultimo romanzo, Ruhm: Ein Roman in neun Geschichten (2009; trad. it Fama. Romanzo in nove storie, 2010), K. decostruisce la narrazione in un caleidoscopio digitale di angosce da anonimato e sogni di fama.