DANTE ALIGHIERI, Società Nazionale (XII, p. 348; App. II, 1, p. 752)
L'ultimo decennio ha visto un progressivo incremento delle iniziative della "Dante Alighieri", puntualizzate dai Congressi internazionali di Bari (1956), Montecatini (1957), Torino (1958), Mantova (1959), Siracusa (1960). Nel 1959 i Comitati all'estero erano 170, e la "Dante Alighieri" poteva riprendere la sua attività anche negli Stati Uniti d'America; nell'area dei paesi arabi la sua azione era diventata talvolta uno strumento suppletivo delle rappresentanze culturali ufficiali, in alcuni paesi impedite dalle leggi vigenti. Nel 1956 la "Dante" fondava la rivista di cultura italiana Il Veltro. Così conchiusa la fase irredentistica, la "Dante Alighieri" ha intrapreso il compito di diffondere in vaste aree mondiali la conoscenza della lingua e della cultura italiane. Presidenti della società, dopo la morte di V. E. Orlando (1952) e dopo la reggenza di Alberto Bergamini (1952-53), sono stati Alessandro Casati (1953-1955), Vincenzo Arangio-Ruiz (1955-56), Aldo Ferrabino (dal 1956).