DĀR al-ISLĀM
Cioè, in arabo e poi in tutte le lingue colte dei popoli musulmani, "sede dell'islamismo"; espressione tecnica del diritto islamico, che designa il complesso dei paesi abitati da musulmani, concepiti, secondo la dottrina corrispondente alla realtà dei primi quattro secoli dopo Maometto, come un tutto governato da un unico monarca universale, il califfo (v.). Secondo il diritto pubblico e privato dell'islamismo, l'infedele non può avere autorità sul musulmano (v. dar al-Harb).