data mining
<dèitë màiniṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Estrazione dati, cioè l'attività di selezione, esplorazione e modellizzazione di grandi quantità di dati, attraverso tecniche statistiche, al fine di individuare regolarità o relazioni non note a priori e traducibili in informazioni chiare e rilevanti. Il d. m. inizia con la traduzione delle esigenze in una problematica da analizzare – per es. segmentazione clienti (v. CRM), curve di offerte, analisi clienti persi, ecc. – e la raccolta, preparazione e pulizia della base dati necessaria all’analisi. Segue l’indagine sui dati adottando la tecnica di modellizzazione più appropriata fra alberi decisionali, cluster analysis, analisi fattoriale, reti neurali, , ecc.: questa è la fase di individuazione dei pattern tramite algoritmi informatici. Data la natura probabilistica dei risultati, il modello elaborato è verificato con tecniche statistiche di regressione lineare, correlazione, ecc., per accertare le relazioni individuate. Seguono interpretazione, valutazione e rappresentazione dei risultati (infografica). La grande qualità di questa tecnica è di consentire la conoscenza di fenomeni altrimenti non interpretabili; conseguentemente i suoi campi di applicazione spaziano dalla ricerca scientifica a quella di mercato, dal rischio bancario alla concorrenza in ambito marketing e all’ottimizzazione dei siti web.