BEATTY, David
Uno tra i più noti ammiragli della marina inglese, nato a Borodale (Irlanda) il 17 gennaio 1871; entrò in marina a 13 anni, fu ufficiale nel 1889, tenente di vascello nel 1893. Nel 1897, durante la guerra nel Sūdān, imbarcato su una cannoniera del Nilo per cooperare con l'esercito, agli ordini del Kitchener, dimostrò molto ardimento e perizia, e così pure si distinse nelle operazioni sul Nilo del 1898.
Anche in Cina, nella campagna contro i Boxers del 1900, egli diede prove di ardimento, segnalandosi nella difesa di Tien-tsin, e in seguito, nominato comandante della brigata navale inglese che venne inviata in aiuto della spedizione Seymour, contribuì alla liberazione di quella città. Per tutti i segnalati servigi compiuti, fu nominato capitano di vascello nel 1900, a soli 29 anni. Promosso nel 1910 contrammiraglio, venne nel 1912 chiamato quale segretario navale del primo lord all'ammiragliato (Churchill). Nel 1914, promosso vice-ammiraglio, fu nominato comandante degl'incrociatori della grande flotta. Partecipò allo scontro di Helgoland del 28 agosto 1914; il 24 gennaio 1915, al comando delle forze navali inglesi al Dogger Bank, concorse all'affondamento del Blücher. Il 31 maggio 1916, quale comandante della flotta degl'incrociatori, partecipò alla battaglia del Jutland e nel novembre dello stesso anno ebbe il comando della Grand Fleet, col grado di ammiraglio.
Una grande notorietà gli derivò a causa delle aspre polemiche scatenatesi in Inghilterra, dopo la fine della guerra, pro e contro l'opera sua (v. Jutland, battaglia del). Dal 1919 al 1927 il Beatty, creato conte, fu primo lord dell'ammiragliato.
Bibl.: Filson Young, À bord des croiseurs de bataille, trad. Lévaique, Parigi 1925; R. H. Bacon, The Jutland Scandal, Londra 1925; J. Douglas, Admirals of the British Navy, Londra 1927; Harper, La vérité sur la bataille du Jutland, trad. fr., Parigi 1928.