Medico e drammaturgo italiano (Genova 1820 - ivi 1873): scrisse drammi sociali, umanitarî, alla maniera di P. Giacometti, rappresentati con successo (La sorella del cieco, 1846; La suonatrice d'arpa, 1848, ecc.), e commedie di vago sapore goldoniano. Notevole anche la sua attività nel campo della medicina sociale.