PORTER, David Dixon
Ammiraglio americano, nato a Chester l'8 giugno 1813, morto a Washington il 13 febbraio 1891. Suo padre David (1780-1843), valoroso comandante nella guerra del 1812, e poi contrammiraglio della marina messicana, lo ebbe con sé, ancora fanciullo, a bordo delle navi da lui comandate. A 16 anni David Dixon P. entrò nella marina nordamericana, e prese parte attiva alle operazioni belliche che questa svolse durante la guerra del Messico nel 1847. Durante la guerra di Secessione, al comando di una flottiglia di cannoniere, attaccò a breve distanza i forti di New Orleans (24 aprile 1862) e di Vicksburg (28 giugno 1862), neutralizzò con un violento bombardamento le loro batterie e consentì alla squadra federale dell'ammiraglio Farragut di risalire il Mississippi senza riportare danni. Tali brillantissime azioni gli valsero un messaggio di ringraziamento del Congresso "per avere riaperto alle forze federali il Mississippi" e la promozione al grado di contrammiraglio. Comandante di una poderosa flotta federale, contribuì efficacemente alla presa di Fort Fisher nella Carolina settentrionale, uno degli ultimi baluardi dei confederati (15 gennaio 1865), meritando un altro messaggio di ringraziamento del Congresso. Comandante e riorganizzatore dell'Accademia navale di Annapolis fino al 1869, ebbe quindi alti incarichi al Ministero della marina. Fu poi promosso viceammiraglio, e alla morte di Farragut al grado supremo di ammiraglio. Fu strenuo apostolo della costruzione di una potente marina degli Stati Uniti.
Bibl.: J. R. Soley, Admiral P., New York 1903.