Scrittore australiano (Lakemba, Sidney, 1927 - Sidney 2022). La sua narrativa, articolata tra rappresentazione realistica e significazione simbolica, è percorsa da una cupa visione del mondo, incentrata sul microcosmo australiano. La violenza e il sesso predominano in quasi tutti i suoi romanzi: The unknown industrial prisoner (1971), dove una raffineria di petrolio viene rappresentata come una colonia penale; The flesheaters (1972); Burn (1974); The glass canoe (1976); A woman of the future (1979); City of women (1981). In Archimedes and the seagle (1984), che ha come protagonista un setter, I. ha rivelato una nuova, felice propensione all'ironia e alla satira surreale. Tra le sue opere più recenti si ricordano Bloodfather (1987), ritenuto dalla critica il suo romanzo più interessante, e The chosen (1997).