Scrittore tedesco (Breslavia 1820 - Berlino 1872), d'origine ebraica. Si dedicò al commercio; prima d'impiegarsi in una ditta berlinese fu per breve tempo a Parigi, ove entrò in contatto con Heine, Herwegh e Marx. Divenne ben presto assai noto a Berlino e in altre città della Germania del Nord per le sue farse e commedie, scritte quasi sempre su spunti offerti dalla cronaca e dalla vita politica. Fra i molti titoli: Einmalhunderttausend; Taler; Berlin bei Nacht; Ein gebildeter Hausknecht; Berlin, wie es weint und lacht; Der Goldonkel. Fu tra i fondatori del periodico umoristico Kladderadatsch (dal 1848).