Mamet, David
Mamet, David. – Drammaturgo e regista cinematografico statunitense (n. Chicago 1947). A metà degli anni Settanta ottenne in teatro i primi riconoscimenti della critica con Sexual perversity in Chicago (1974), American Buffalo (1975), Glengarry Glen Ross (1982, nel 1992 adattato per il cinema con la regia di J. Foley; Americani), Oleanna (1992). Nelle sue opere, caratterizzate da dialoghi veloci e incisivi basati su un linguaggio quotidiano, attraverso personaggi maschili ben delineati, ha ritratto con cinismo la società contemporanea. Oltre ad aver analizzato gli ambienti della finanza e del lavoro, ha indagato il mondo politico con November (2007), le difficoltà delle relazioni interazziali con Race (2009), e attraverso due personaggi femminili è entrato nel mondo delle carceri con The anarchist (2011). Come sceneggiatore e regista al cinema ha realizzato House of games (1987), Things change (1988), Homicide (1991); dopo la satira sul mondo dello spettacolo (State and main e Hollywood, Vermont, 2000) ha scritto la sceneggiatura di Hannibal (2001), di Ridley Scott, e si è occupato del testo e della regia di Spartan (2004) e di Redbelt (2008), film complesso e corale, ambientato nel mondo delle arti marziali.