Albertario, Davide
Politico e sacerdote (Filighera, Pavia, 1846-Carenno 1902). Vivace polemista, come direttore dell’Osservatore cattolico di Milano combatté il liberalismo cattolico, non risparmiando critiche allo stesso orientamento di Leone XIII nei primi anni del suo pontificato, procurandosi molte inimicizie. Negli ultimi tempi sembrò accentuare i motivi sociali della sua intransigenza, mirando, attraverso la formula «preparazione nell’astensione», alla formazione ideologica e organizzativa di un movimento democratico cattolico. Più volte processato, dopo i fatti di Milano (1898) fu condannato a tre anni di reclusione; fu liberato l’anno successivo.