TIZZANO, Davide
Italia • Napoli, 21 maggio 1968
È stato uno dei più grandi talenti prodotti dal canottaggio campano. Fisico statuario (1,90 m per 88 kg) ha vogato per i colori della Canottieri Napoli e per le Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato. Appena diciassettenne, nel 1985 ha vinto la medaglia d'argento nel singolo ai Mondiali juniores di Brandeburgo per conquistare, l'anno successivo a Roudnice, il titolo iridato junior in questa specialità. Due anni dopo, a Seul, si è laureato campione olimpico nel 4 di coppia e nel 1989, ai Mondiali di Bled, è stato medaglia d'argento sempre nel 4 di coppia. Abbandonato il canottaggio per la vela, Tizzano è stato 'grinder' del Moro di Venezia, la barca italiana finalista nel 1992 della Coppa America. Tornato al canottaggio, ha formato con Agostino Abbagnale quel fortissimo doppio che ha dominato la finale dei Giochi Olimpici di Atlanta 1996. Gestisce da anni con successo ‒ in collaborazione con il Comune, la Provincia e la Regione ‒ il Centro Nautico ENEL di Presenzano, che è frequentato annualmente da circa 3000 ragazzi che svolgono attività di canottaggio, canoa, dragon-boat, vela, nuoto e triathlon.