DE BOSDARI, Alessandro, conte
Diplomatico italiano, nato a Bologna il 10 maggio 1867, morto ivi il 12 maggio 1929. Seguiti i corsi di legge e di lettere nell'università di Bologna, percorse poi rapidamente la carriera diplomatica a cominciare dal 1891: segretario del ministro per gli Affari esteri Visconti-Venosta (1899), consigliere alle ambasciate di Madrid e di Londra, console generale a Budapest, ministro plenipotenziario a Sofia e ad Atene. Presiedette nel 1918 la delegazione italiana alla Conferenza di Berna per la Convenzione sui prigionieri di guerra con la monarchia austro-ungarica, e fu il primo ambasciatore d'Italia al Brasile nel 1919. Dal giugno del 1920 all'ottobre del 1922 fu governatore di Rodi e di Castel Rosso, e dal novembre 1922 al marzo 1926 ambasciatore presso la Repubblica germanica. Collocato a riposo, pubblicò due interessanti volumi: Delle guerre balcaniche, della grande guerra e di alcuni fatti precedenti ad essa. Appunti diplomatici (Milano 1928), e Studi di letterature straniere (Bologna 1929).