de nihilo nihil
Locuz. lat. «nulla dal nulla». Viene utilizzata da Lucrezio nel De rerum natura (I, 149, 205; II, 287) per tradurre il motto posto da Epicuro all’inizio della sua Fisica: niente si genera dal non esistente. Il principio si trova già in filosofi del 5° sec. a.C. (Anassagora, Empedocle, Melisso).