DE ROSSI, Giovanni Bernardo
Ebraista e bibliografo, nato a Castelnuovo d'Ivrea (oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Aosta) il 25 ottobre 1742, morto a Parma il 23 marzo 1831. Laureatosi in teologia a Torino, professò dal 1769 lingue orientali nell'Università di Parma, e fu quasi solo tra gli eruditi del suo tempo a conoscere profondamente la letteratura giudaica medievale, della quale raccolse gran numero di manoscritti e di stampe, che formano il fondo della Palatina di Parma e costituiscono una delle più vaste e pregevoli collezioni di libri ebraici esistenti.
Il catalogo di questa collezione fu redatto dallo stesso De R. nel 1803 e 1812 (aggiunte e correzioni di P. Perreau, in Boll. it. d. st. or., I, 1876, e in Cataloghi dei mss. or. di alcune bibl. d'Italia, II, 1880). Oltre ad alcune opere bibliografiche sugl'incunaboli ebraici (Annales Hebraeo-typographici, Parma 1795) e sulle stampe del sec. XVI (Annales H.-t. ab a. 1501 ad 1540, Parma 1799), a studî sul messianismo ebraico (Della vana aspettazione degli Ebrei del loro Re Messia, Parma 1773; Bibliotheca judaica antichristiana, Parma 1800), a versioni di libri biblici e ad altri scritti minori, pubblicò un utile Dizionario storico degli autori ebrei e delle loro opere (Parma 1802), che fu tradotto anche in tedesco (Lipsia 1839), e contribui alla critica del testo ebraico dell'Antico Testamento con la grandiosa raccolta di varianti, fondamentale per il suo tempo, Variae Lectiones Veteris Testamenti... (voll. 4, Parma 1784-88). Si occupò anche, benché solo di sfuggita, di studî arabi, pubblicando tra l'altro un Dizionario storico degli autori arabi più celebri (Parma 1807). Il suo copioso carteggio si trova nella Palatina di Parma (elenco in G. Gabrieli, Manoscritti e carte orientali nelle biblioteche e negli archivi d'Italia, Firenze 1930, pp. 77-87).