• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

deambulazione

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

deambulazione


Maniera con cui si compie la locomozione consueta nell’uomo. È̀ detta anche andatura o cammino ed è̀ realizzata dal movimento alterno e ritmico di propulsione dei due arti pelvici. Il cammino si compone di passi; nel passo si distinguono la lunghezza e la durata, dalle quali dipende la velocità del cammino; nello scambiare del passo il centro di gravità del corpo subisce grandi e rapidi spostamenti, che comportano oscillazioni di tutta la massa corporea; a questi movimenti si accompagna un’inclinazione ritmica in avanti del tronco e della testa.

Patologie della locomozione

Alterazioni patologiche della d. possono insorgere per danni a uno o più livelli della catena nervomuscolo- tendine-articolazione-ossa. Per es., il quadro clinico dell’osteomalacia include debolezza muscolare e alterazioni della mineralizzazione ossea, con conseguenti deformità scheletriche, che portano nell’infanzia all’incapacità di camminare senza supporto e nei pazienti adulti ad adottare un’andatura ‘antalgica’, necessaria per contrastare i dolori dell’articolazione dell’anca. Per es., nella spondilosi, malattia degenerativa della colonna vertebrale con prevalente insorgenza negli anziani, la compressione nervosa porta a modificazioni della marcia con incrocio delle ginocchia (movimento a forbice), circonduzione bilaterale e piedi striscianti. Nell’emiparesi, affezione provocata da un danno ischemico di un emisfero cerebrale, si assiste a un movimento di circonduzione dell’arto colpito durante la fase di supporto dell’arto controlaterale, con inclinazione compensatoria del tronco in direzione opposta. Il paziente affetto da parkinsonismo produce passi brevi con ginocchia flesse e piedi che ‘raschiano’ il terreno, mentre a velocità più alta l’andatura è ‘festinante’, con passi rapidi e tendenza a cadere. Nella sclerosi laterale amiotrofica, l’andatura viene definita ‘steppante’ e presenta un’esagerata flessione del ginocchio, adottata per evitare al piede di toccare il terreno (piede cadente) a causa della debolezza muscolare. Le più significative alterazioni della d. si presentano nelle malattie del cervelletto e sono caratterizzate dall’atassia. In postura eretta genera la ‘titubazione’, un grossolano tremore in senso anteroposteriore del tronco, mentre nella marcia il paziente barcolla e devia verso il lato corrispondente alla lesione unilaterale dell’emisfero cerebellare.

Deambulazione assistita

Un importante capitolo nella d. riguarda l’utilizzo di dispositivi ortopedici e protesi, i primi rivolti ad assistere il movimento di arti intatti, le seconde ideate per rimpiazzare segmenti amputati per motivi traumatici o degenerativi. Gli avanzamenti tecnologici nella realizzazione di protesi per gli arti inferiori (sopra e sotto il ginocchio) rendono possibile una d. sempre più simile a quella fisiologica, anche se con una spesa metabolica superiore.

Vedi anche
piede anatomia e medicina 1. Anatomia comparata 1.1 Vertebrati. - Nei Vertebrati Tetrapodi il piede è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito da due serie di ossa: quella ... fisiatrìa fisiatrìa Disciplina medica che si occupa della terapia fisica (ginnastica, trazioni ecc.), utilizzata soprattutto nella riabilitazione motoria. A necessitare dell'intervento del fisiatra e dei fisioterapisti sono principalmente i pazienti affetti da patologie ortopediche e neurologiche. metatarso Segmento dell’arto posteriore dei Vertebrati Tetrapodi che costituisce la parte prossimale del piede (autopodio). Consta di 5 ossa (metatarsali), che si numerano da I a V a cominciare dal lato tibiale. Tali ossa si articolano distalmente con quelle delle dita (acropodio) e prossimalmente con le ossa ... atassia Disturbo neurologico che si manifesta nell’esecuzione dei movimenti, che vengono effettuati senza misura e con errori di direzione (atassia dinamica), oppure nella conservazione delle posizioni del tronco e degli arti (atassia statica). È espressione di lesione dei sistemi cerebellare, labirintico e ...
Altri risultati per deambulazione
  • deambulazióne
    Enciclopedia on line
    deambulazióne Maniera con cui si compie la locomozione consueta nell'uomo e in molti vertebrati superiori. È detta anche andatura o cammino ed è realizzata dal movimento alterno e ritmico di propulsione dei quattro arti, nei quadrupedi e nei quadrumani, o dei due arti pelvici nei bipedi. Il cammino ...
  • Deambulazione
    Universo del Corpo (1999)
    Alberto Minetti Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro mediante l'uso degli arti. Secondo l'etimo originale, tuttavia, occorre distinguere, dalle altre forme di locomozione ...
  • DEAMBULAZIONE
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Secondo la descrizione schematica dei fratelli Weber, nell'uomo, gli arti inferiori, nel cammino ordinario, sono alternativamente attivi, cioè, mentre l'uno, appoggiando sul suolo, sostiene tutto il peso del corpo e spinge in avanti il centro di gravità, l'altro compie un movimento pendolare. Ciascun ...
Vocabolario
deambulazióne
deambulazione deambulazióne s. f. [dal lat. deambulatio -onis, propr. «il passeggiare»; v. deambulare]. – La locomozione (detta comunem. andatura o cammino) propria dell’uomo e di molti vertebrati superiori, consistente nell’alterno spostamento...
deambulare
deambulare v. intr. [dal lat. deambulare, comp. di de- e ambulare «camminare»] (io deàmbulo, ecc.; aus. avere), letter. o scherz. – Passeggiare. ◆ Il part. pres. deambulante è talvolta usato impropriam. col sign. «che cammina, che ha la...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali