(Morte di un commesso viaggiatore) Dramma (1949) in due parti del drammaturgo statunitense A. Miller (1915-2005).
L'anziano commesso viaggiatore Willy Loman, tipico esponente della classe media sedotta dal "sogno americano", incapace di prendere atto del fallimento delle sue illusioni, preferisce darsi la morte per assicurare almeno, con i proventi della polizza sulla vita, una dignitosa vecchiaia alla fedele moglie Linda.
Nella traduzione di G. Guerrieri, il dramma fu rappresentato la prima volta in Italia da L. Visconti (compagnia Morelli-Stoppa, 1951).
Se ne sono avute versioni cinematografiche di L. Benedek (1952, protagonista F. March) e V. Schlöndorff (1985, protagonista D. Hoffman).