deberlusconizzazione
(de-berlusconizzazione), s. f. L’azione e l’effetto di sottrarre all’influenza di Silvio Berlusconi.
• gli umori dell’opinione pubblica dimostrano che l’operazione di «de-berlusconizzazione» del caso Alitalia non è stata molto soddisfacente per il leader del Pd. E i rapporti con il premier sono tornati ai ferri corti. (Augusto Minzolini, Stampa, 30 settembre 2008, p. 1, Prima pagina) • Nessun sostegno invece da Nichi Vendola e da Sel che intravvede un’operazione neocentrista. Anche il leder di Sinistra ecologia e Libertà a Palazzo Chigi conferma il suo no alla «stampella di piccole o larghe intese» dando tuttavia una mano per favorire l’operazione di deberlusconizzazione del governo. (Nicola Corda, Piccolo, 2 ottobre 2013, p. 2) • Oggi la sua [di Sergio Mattarella] elezione si collega ad un faticoso processo di deberlusconizzazione del cattolicesimo italiano, il cui inizio nel 2011 ha contribuito alla nascita del governo Monti. (Agostino Giovagnoli, Repubblica, 2 febbraio 2015, p. 25, Commenti).
- Derivato dal s. f. berlusconizzazione con l’aggiunta del prefisso de-.
- Già attestato nel Corriere della sera del 19 ottobre 1995, p. 3, In primo piano (Fernando Proietti).