debilemente
Usato una sola volta, in senso figurato, riferito alla luce del sole: come, quando i vapori umidi e spessi / a diradar cominciansi, la spera / del sol debilemente [" con poca forza "] entra per essi (Pg XVII 6): " come lo Sole s'inalsa, così le risolve e diradale [le nebbie mattutine]... et allora risolvendo la loro densità col suo caldo... incominciano un pogo li raggi a passare dentro ne la nebbia; e però dice debilemente " (Buti). La forma latineggiante dell'avverbio è dovuta a ragione di ritmo. Cfr. anche G. Cavalcanti I' prego voi 27 " Lagrime... / van faccendo per li occhi una via / per la qual passa spirito dolente, / ch[ed] entra per li [occhi] miei sì debilmente ".