decibel
decibel in fisica, unità di misura (simbolo dB) corrispondente a un decimo di bel. Il bel esprime una certa grandezza fisica (per esempio, l’intensità di un suono o la potenza di un segnale) come il logaritmo del rapporto tra il valore della grandezza stessa e un valore di riferimento:
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Poiché il rapporto è tra grandezze omogenee, si tratta di un’unità di misura adimensionale. Nella pratica, il bel non è utilizzato quasi mai e gli si preferisce il decibel:
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Benché si tratti di un’unità che non fa parte del Sistema Internazionale, il decibel è comunque molto diffuso, soprattutto in acustica ed elettronica. Spesso, il decibel viene utilizzato in circostanze in cui è significativo il quadrato di una grandezza fisica (per esempio, in elettronica la potenza dissipata in un elemento resistivo è proporzionale al quadrato del voltaggio). In tali casi, la rappresentazione di una funzione in decibel è:
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L’utilizzo della scala logaritmica consente di rappresentare agevolmente valori di grandezze fisiche che siano in rapporti molto grandi tra loro e permette di trasformare moltiplicazioni e divisioni rispettivamente in addizioni e sottrazioni. La scala logaritmica in decibel è particolarmente conveniente in acustica, perché l’orecchio umano è in grado di percepire uno spettro molto ampio di pressioni. Inoltre, nella percezione dei suoni, viene sempre percepito come un incremento costante un raddoppio di intensità, che nella scala in decibel corrisponde a un incremento lineare di 3 dB. Tipicamente, il valore di riferimento in acustica, cioè lo zero in decibel, è posto al valore di soglia per la percezione umana (soglia di udibilità), corrispondente a una pressione di 20 milionesimi di Pascal.